L’arcipelago maltese

“Dominato dall’acqua”. Questo è quello che si pensa quando si pensa all’arcipelago maltese. Si perchè forse non tutti sanno che Malta è un arcipelago di calcare corallino, di cui solo le quattro isole maggiori – Malta, Gozo, Gzira e Comino – sono abitate, lasciando completamente deserte, invece, le minori: Cominotto, Filfola e l’isola di Saint Paul.

Situato nel cuore del Mediterraneo, a circa 93km a sud dalla coste della Sicilia ed a 300km da quelle della Libia, questo arcipelago fa parte dell’Europa, sebbene si trovi molto più a sud rispetto alcune delle principali città africane, come Algeri, Tunisi, Tangeri o Aleppo.

Con queste condizioni, Malta gode di un clima mediterraneo sub-tropicale, con inverni miti ed estati calde, mentre le piogge si concentrano nei mesi invernali, regalando estati secche. Secondo la prestigiosa pubblicazione americana International Living Malta gode del miglior clima al mondo.

Dei 316km2 di Malta, solo il 4,01% è dedito ad agricoltura permantente, cui va aggiunto un ulteriore 28% di terra “coltivabile”. Nel restante 99% del territorio trovano posto gli splendidi campi terrazzati, le alte colline e, soprattutto, le baie che si susseguono lungo la costa. Il punto più alto è rappresentato dal Ta’Dmejrek, appartenente alle scogliere di Dingli.